27 febbraio 2020 ‑ E‑GAP, il primo servizio in Europa di ricarica in mobilità di veicoli elettrici (www.e‑gap.com), avvia una partnership, in Italia, con Jaguar, Casa Automobilistica leader nel settore delle berline e vetture sportive di lusso.
Da oggi, tutti coloro che hanno acquistato o che acquisteranno una I‑PACE, il SUV totalmente elettrico di Jaguar, riceveranno un voucher da utilizzare per le ricariche E‑GAP, offerto dalla Casa Automobilistica.
Per noi è un onore legarci ad un marchio così importante e prestigioso. La mobilità elettrica cresce rapidamente, come l’offerta di veicoli elettrici che ormai non sono più soltanto utilitarie o veicoli di medie dimensioni. Il fatto che un brand come Jaguar proponga sul mercato un SUV totalmente elettrico come I‑PACE, premiato come European & World Car of the Year 2019 nonché World Green Car 2019, conferma ulteriormente la direzione di marcia del settore della mobilità verde. La card di E‑GAP permetterà ai clienti “green” di Jaguar di avere la comodità del nostro servizio in mobilità a portata di mano.
Francesco De Meo
head of marketing di E‑GAP
Jaguar Land Rover sempre pronta a cogliere nuove opportunità a favore della clientela, si lega ad un’innovativa start‑up italiana come E‑GAP, il primo operatore mobile di ricarica per veicoli elettrici. La nostra avventura nella mobilità 100% elettrica è iniziata due anni fa con Jaguar I‑PACE, una vettura che ci ha dato grandi soddisfazioni, sia in termini di premi e riconoscimenti vinti, sia in termini commerciali, piazzandosi nella Top Ten delle vetture elettriche più vendute in Italia nel 2019. Come Gruppo, continueremo a investire sempre più nel processo di elettrificazione della nostra gamma. La card di E‑GAP permetterà ai nostri clienti, naturalmente molto esigenti, di godere di un servizio di ricarica on demand, nel momento in cui ne hanno bisogno e dove ne hanno bisogno.
Daniele Maver
Presidente di Jaguar Land Rover Italia
Lanciato a Milano a febbraio 2019 e in primavera anche a Roma, il servizio E‑GAP verrà a breve esteso alle principali città italiane e ad altre 8 in Europa, scelte per la loro forte richiesta di veicoli elettrici: Parigi, Berlino, Londra, Stoccarda, Madrid, Amsterdam, Utrecht e Mosca.